TEMPO DI BILANCI

Si può iniziare un nuovo anno solo dopo aver chiuso quello precedente ed aver fatto il bilancio di ciò che è stato raggiunto e ciò che invece è rimasto in sospeso.
Bisogna rivedere gli obiettivi prefissati, riflettere sugli imprevisti e sugli errori commessi che hanno allontanato da ciò che si vuole veramente. Un vero bilancio richiede onestà con se stessi: pretende che i dati siano oggettivi, non idealizzati né troppo catastrofici, senza essere troppo indulgenti ma neanche eccessivamente severi. Probabilmente il precedente anno non è stato uno dei migliori, ciò non toglie che ci siano stati momenti vissuti in maniera serena e spensierata, talvolta anche brevi ma comunque indispensabili a risollevarci dalle difficoltà.

Vanno ricordati i momenti difficili o dolorosi e tutto il peso che si è riusciti a sopportare, ma anche gli insegnamenti che ne sono derivati, così come i momenti di benessere che vanno riproposti nel nuovo bilancio di previsione.
Nel nuovo bilancio andrebbero riportati tutti i progetti e i desideri rimasti sospesi, ma non annullati, semplicemente rimandati, magari aggiungendo anche gli interessi!!
In ogni nuovo bilancio va poi inserito anche qualcosa di nuovo, che richieda impegno e coraggio, gioia e tanta tanta pazienza, costanza e determinazione..
Ciascuno a modo suo… l’importante è che sia un anno pieno!