QUANTO POTERE IN QUELLE PAROLE

Quel messaggio, quella parola che arriva all’improvviso, a dimostrazione che anche nella lontananza ci può essere vicinanza.
Un complimento, un augurio differente, un “grazie”, o semplicemente “Ti pensavo e te l’ho voluto dire!” diventano parole potenti che prendono la forma della tenerezza, di un’attenzione speciale.
Una carezza emotiva che diventa nutrimento per anima e corpo, te la senti addosso, è una musica che da energia alla mente. Un’importante forma di affetto, soprattutto in un’epoca in cui la lontananza fisica ne amplifica il bisogno.
Sono quelle parole pensate appositamente per qualcuno, che accorciano le distanze, ci rassicurano e ci calmano, lasciando una sensazione di dolcezza e delicatezza, parole che fanno compagnia non facendoci sentire mai soli.